Circolo dei Libri

Parla anche dei nostri Circoli di lettura l'edizione di questa settimana di Cooperazione (numero 44, alle pagine 94, 95, 96, 97). Bene. Si mette l'accento, fra l'altro, sulla maggioranza schiacciante, assoluta, di partecipanti femminili rispetto ai maschi. In genere poi, si sa, le donne leggono molto più degli uomini (perlomeno narrativa). Sul perché di questa preponderanza femminile, la questione rimane aperta. Ci sono spiegazioni culturali, storiche, sociologiche, legate alla natura stessa dello specifico femminile e di quello maschile, ai diversi gradi di sensibilità. Eccetera.Io propendo per una ragione di cultura, abitudine, consuetudine psicologica e sociale. Dibattito aperto.Ecco una bella illustrazione ( Vittorio Matteo Corcos, 1859-1933, Pomeriggio in terrazza). E' quasi il simbolo di una diversità di inclinazioni: l'uomo è sprofondato nel suo giornale, la donna sta accanto ad alcuni libri, che si suppone abbia letto o stia leggendo. Però intanto, trasognata, non li sta leggendo. Il suo sguardo va oltre, desidera altro.Forse la vita che viene descritta nei libri ma poi abita nella realtà?
MF

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