Circolo dei Libri

Lui mi dice, a volte:
- Guarda che non ti sposo.
E io mi metto a ridere, e dico:
- Lo so.
Dice: - Non ho voglia di sposarmi. Se mi sposassi, mi sposerei forse con te.
E dice: - Ti basta?
Dico: - Lo faccio bastare.

Ecco un passaggio rapido e breve, un dialogo spiccio che dice precarietà, realismo, legami sospesi, accettazione (."Lo faccio bastare....") tratto da "LE VOCI DELLA SERA" di Natalia Ginzburg (Einaudi), su cui è ripresa a febbraio l'attività nei nostri Circoli di lettura.
Il romanzo conferma la maestria e l\'originalità di stile di una delle maggiori scrittrici italiane del \'900 e racconta una storia di intrecci familiari intensi e al tempo stesso precari, tesi e ingarbugliati, affettuosamente ingombranti, fra speranze avvizzite, slanci libertari, tensioni generazionali e, sempre, il battito mai del tutto controllabile delle passioni.

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