Circolo dei Libri

Per condividere con altri il gusto della lettura, che per principio è individuale ma poi può anche farsi compagnia.

31gennaio
2020

Moriva 40 anni fa, nel gennaio del 1980, Barbara Pym (nella foto). Aveva 67 anni, era una scrittrice inglese. Bravissima, secondo il Circolo dei libri. Ma anche secondo molti altri: in Italia, per esempio, Fruttero e Lucentini, formidabile coppia di scrittori e saggisti colti, divertiti, smagati e graffianti, ne parlarono benissimo e la amarono molto, soggiogati dalla vivezza delicata della sua scrittura. Barbara Pym ha scritto una decina di romanzi (tutti tradotti in italiiano, alcuni ora purtroppo fuori commercio e altri per fortuna ancora in circolazione). In vita fu un po' apprezzata e anche un po' snobbata perché lei si teneva ai margini della mondanità letteraria e dei clamori provocatori e sperimentali di certa "nuova" narrativa. Oggi la critica riconosce nella Pym la traccia indelebile della "razza" narrativa femminile britannica, su su fino alla grande Jane Austen.

L'atmosfera dei romanzi della Pym è circoscritta, sempre uguale. Che ci si trovi nei sobborghi quieti di una Londra tutta chiese e case con piccoli giardini oppure nella campagna inglese dentro villaggi intrisi di buone maniere e buoni pettegolezzi, il mondo messo in scena dalla Pym è quello dei piccoli sogni segreti d'amore, delle speranza un po' deluse, delle esistenze senza scossoni ma ricche di curiosità, ansie, sentimenti custoditi, ben recitate trame sociali. Abbondano gli ecclesiastici anglicani, quelli sposati a robuste moglie autoritarie o quelli scapoli e viziati da parrocchiane segretamente innamorate che preparano per loro torte e calze di lana fatte a mano. Si desidera, si mormora, si intrecciano minuetti deliziosi di dialoghi ben controllati, si sorseggiano moltissime tazze di tè, ci sono prati e alberi intrisi di pioggia e odori di foglie bagnate. Si spia dietro le tendine, si mettono in atto innocenti tranelli di mite seduzione. Ma soprattutto va in scena la commedia della vita quotidiana, scoppiettante di humor persino feroce ma anche di pietas intenerita. Belli, i libri di Barbara Pym. Ne leggi uno, vuoi leggere gli altri. Provate a conoscerla.