05ottobre
2013
2013
Sostiene Daniel Pennac, nel suo bel libro sulla lettura ("Come un romanzo", Feltrinelli, del 1992: ormai un classico vademecum per chi ama i libri):
"Le nostre ragioni di leggere sono strane quanto le nostre ragioni di vivere. E nessuno è autorizzato a chiederci conto di questa intimità".
"Il tempo per leggere, come il tempo per amare, dilata il tempo del vivere".
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