Letti a letto
2023
Scrive Alberto Manguel, saggista e romanziere argentino:
"Anch'io leggevo a letto. Nella lunga serie di letti in cui ho passato le notti della mia infanzia, in strane camere d'albergo dove i fari delle auto che passavano proiettavano ombre paurose sul soffitto, in case i cui odori e suoni mi erano sconosciuti, in cottage estivi bagnati dagli spruzzi del mare, o in montagna dove l'aria era così secca che mettevano accanto al letto una bacinella d'acqua con essenza d'eucalipto per aiutarmi a respirare, il binomio letto-libro mi garantiva una sorta di casa in cui sapevo di poter tornare, notte dopo notte, sotto qualunque cielo. Nessuno avrebbe potuto strapparmi da quel rifugio; il mio corpo, immobile sotto le lenzuola, non aveva bisogno di nulla. Ciò che accadeva, accadeva nel libro; e io ero il narratore. La vita si svolgeva perché io voltavo le pagine. Credo di non ricordare gioia più grande, più totale, di arrivare alle ultime pagine e posare il libro, in modo da rimandare la fine all'indomani, e affondare la testa nel cuscino con la sensazione di avere veramente fermato il tempo"
Alberto Manguel, Storia della lettura, Feltrinelli
Illustrazione: Giovanni Giacometti (1868-1933) "La lettrice", xilografia, 1912
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