Circolo dei Libri

Per condividere con altri il gusto della lettura, che per principio è individuale ma poi può anche farsi compagnia.

ANCORA SU ALICE MUNRO

12novembre
2013

Scrive Elisabetta, del Circolo di lettura di Bellinzona, dove abbiamo lavorato (come a Lugano) su "Nemico, amico, amante", di Alice Munro:
"Con le sue intense e toccanti pennellate Alice Munro ci racconta una vita non sfidata sui treni in corsa, alla Anna Karenina, ma patteggiata con il destino, che non ci risparmia malattie, tristezze, lutti, ma ogni tanto, insperabilmente, ci regala anche un bacio, capace di avere "la meglio su tutto il dolore e il senso di vuoto, per il momento". La sua scrittrice, in Mobili di famiglia, vede il suo lavoro più simile a una mano che acciuffi qualcosa nell'aria che alla costruzione di storie. E nell'aria Alice Munro coglie, oltre alla sofferenza, pure la speranza di meritare la felicità. Però, poveri uomini, non fanno una gran bella figura "…"

Un giudizio pienamente condivisibile. Agli uomini, nel senso di noi maschi, farà bene leggere Alice Munro. Oltre a scoprire una grande scrittrice (da leggere forse in dosi sobrie: è densa, tocca corde dolenti della vita), scopriranno che molto spesso loro sono distratti di fronte alla sensibilità femminile, alle attese, alla pazienza, al desiderio di felicità della donne con cui vivono, o che sfiorano per un tratto di esistenza. Vale poi, spesso, anche il contrario. Ma in altri termini.