Circolo dei Libri

Che bello, si ritorna al numero 44 di Scotland Street, a Edimburgo. Dove Alexander Mc Call Smith, il fecondo scrittore scozzese che abbiamo imparato ad amare in questi ultimi vent'anni, muove uno dei suoi tre cicli narrativi. Questa volta riposano sia la detective nera Precious Ramotswe , che opera nel Botswana (dove Mc Call Smith visse parecchi anni da giovane) sia la graziosa Isabel Dalhousie, direttrice ricca di una squattrinata rivista di filosofia applicata a Edimburgo e molto curiosa di piccoli misteri quotidiani ed esistenziali. Tornano invece in scena gli inquilini del caseggiato al numero 44 di Scotland Street: e ritroviamo dunque Pat, la studentessa abbastanza incerta su futuro e amori, il gallerista Matthew che la ama in silenzio, il ragazzino Bertie che i genitori trattano come un genio e lui non ne è felice e comunque suona il sassofono, e poi Domenica e Antonia e Big Lou , insomma i personaggi pennellati con esattezza e tenerezza, non senza piccoli graffi di ironia, da questo scrittore che ha un tocco lieve e divertito di narrazione e lo usa per abbracciare piccoli difetti, piccole ambizioni, sentimenti, delusioni, dispetti, mugugni e pensieri i quali, tutti insieme, compongono la musica normale della vita.

Un consiglio: chi non conoscesse questo ciclo di romanzi, cominci con il primo, poi continui con il secondo e il terzo, tutti editi da Guanda. Ecco i titoli:
"44 Scotland Street"
"Semiotica, pub e altri piaceri"
"Lettera d'amore alla Scozia".
Infine, ecco l'ultimo, appena appena uscito in italiano:
ALEXANDER MC CALL SMITH, IL MONDO SECONDO BERTIE, GUANDA

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