Circolo dei Libri

Abbiamo avuto fiuto con Marco Balzano! Il bravissimo e giovane scrittore milanese si è aggiudicato sabato sera a Venezia il prestigioso Premio Campiello (anzi, il Super Campiello, superando gli altri quattro finalisti della cinquina). Una bella e meritata affermazione, la sua, perché il Campiello è , assieme allo Strega, il maggior premio letterario italiano.Già il 6 dicembre di due anni fa (lo potrete vedere scorrendo il blog qui sotto) avevamo scoperto e apprezzato il romanzo di Marco Balzano "Ponti a tutte le partenze". Poi, il 31 ottobre di un anno fa, abbiamo salutato la bella riconferma dell'ultimo suo romanzo ("L'ultimo arrivato", con il quale ha vinto appunto il Campiello). Un lettore aveva segnalato allo scrittore la nostra presentazione e il 3 novembre Marco Balzano ci scrisse (anche qui, vedi il blog) affermando di essersi riconosciuto, con le sue intenzioni più vere, nel nostro commento. Da lì è nata la storia del nostro legame con Marco Balzano, che è venuto a trovarci e a parlarci nei nostri Circoli di lettura di Lugano, Bellinzona e Vacallo, e di cui leggemmo poi il primo, bel romanzo, "Il figlio del figlio" (Avagliano). Noi speriamo di incontrarlo ancora. Intanto il prossimo 22 settembre con il nostro Circolo d i lettura di Lucerna (vedi sotto Circoli di lettura) come avevamo fissato da tempo lavoreremo sui primi due romanzi di Balzano, e raccomanderemo di leggere subito anche il terzo.
Complimenti dunque a Marco Balzano, che ê scrittore vero, il quale ha saputo coniugare freschezza stilistica, contemporaneità di linguaggio e una sensibilità non comune per le nervature sociali e morali di oggi, raccontando in particolare tre storie di migrazione - fisica e degli animi - dal sud al nord dell'Italia.

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