Circolo dei Libri

Silvano Calzini e Fabiana Del Curto hanno avviato, passando da Italo Calvino, una gentile disputa di classifica su Gustave Flaubert...
Ecco oggi il giudizio di un'altra lettrice e anche corsista dei nostri Circoli, Barbara Mantovani:

"Il mio personale giudizio su un libro per definirlo insomma buono o non buono, oltre allo stile che si pretende sia il più brillante e il meno banale possibile, si affida quasi esclusivamente a ciò che suggerisce la mia pancia. Parlo quindi di emozioni, di amore, di odio verso i vari personaggi eccetera. Con questa mia premessa vorrei sottolineare il fatto di non considerami in nessun modo un critico letterario.
Detto ciò, a proposito di Flaubert, posso dire che il triplo salto mortale con avvitamento l'ho fatto pure io e le mie giravolte erano pure mezzo carpiate se non addirittura tese (massima difficoltà) quando il signor Calzini con tanta sicurezza ha fatto perdere Madame Bovary 5 a 0 in un ipotetico incontro fra L'educazione sentimentale e Madame Bovary. Siamo d'accordo che trattandosi dello stesso autore i due libri non possono essere confrontati sul piano dello stile, per cui, sempre secondo la mia pancia, non resta che confrontare, anzi far scontrare i principali protagonisti dei due romanzi in uno incontro diretto. Lo scialbo e sciatto Frédéric contro la scaltra e spietata Madame Bovary? A mio parere non c'è storia: Madame Bovary vince per ko alla prima ripresa e mi dispiace per coloro che hanno acquistato il biglietto, io glielo avevo detto!"
Barbara Mantovani

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