Una vita giocata a scacchi
2016
Paolo Maurensing, Teoria delle ombre, Adelphi
Per gustare questo romanzo saper giocare a scacchi non è tassativamente necessario; ma può aiutare molto. Chi non sa giocare, potrà leggere lo stesso il libro, che alla fine mette in scena un gioco più vero e più drammatico di quello della scacchiera: quello della vita, delle passioni, del potere, delle ambizioni, dell'invecchiare, rimpiangere, diventare fragili, morire. Che allegria!, direte a questo punto. Però Maurensing (che torna a pubblicare dopo 23 anni di silenzio, da quando nel 1993 si affermò con "La variante di Lüneburg": anche lì c'entravano gli scacchi) racconta la sua trama con musicale eleganza, con stile raffinato, preciso, attento alle atmosfere, ai gesti palesi e alle mosse interiori degli animi e dei caratteri.
- Post successivo
Nuova traduzione per Dürrenmatt
- Post precedente
Charlotte Brontë: sventura e genialità