2017
Jane Austen
Bicentenario della morte di Jane Austen (1775-1817).
Lettori, accomodatevi. Di seguito ecco le sintesi, in un lampo, dei sei romanzi della grande scrittrice, da assaporare con le loro bollicine e il loro raffinato retrogusto (nell'immagine, la prima pagina di una delle primissime edizioni, nll'800, del romanzo "Orgoglio e pregiudizio", in lingua originale)
«Ragione e sentimento» (1811): due sorelle, due diverse pulsioni amorose: la quieta razionalità della pazienza, che accetta destino e rassegnazione (poi chissà); e l'istinto sentimentale, la febbrile impazienza. A quei tempi, poi, tutto si aggiustava (nei romanzi).
«Orgoglio e Pregiudizio» (1813): il capolavoro, il minuetto di grazia mozartiana, la messa in scena, elegante e perfida, pungente e ariosa, di un groviglio di piccole ambizioni meschine e generosi slanci d'amore, fra diffidenze, imbarazzi sociali, untuosità, invidie, sincerità sofferte. Perfetto.
«Mansfield Park» (1814): in una sontuosa magione nobile di campagna, lontana da Londra e dal progresso (di allora) rivive il mito di Cenerentola. Riuscirà la povera ragazza accolta nell'ombra della luce dei ricchi a coronare il sogno d'amore con l'accigliato ma generoso giovane erede?
«Emma» (1815): la protagonista, carina e un po' viziata, gioca con gli amori e le combinazioni matrimoniali degli altri, creando pasticci a non finire. In quanto a lei si ritrae, passa accanto a uomini diversi e non ne coglie il nocciolo vero: trama e destini le apriranno gli occhi, maturerà, amerà.
«Northanger Abbey» (1818, postumo): Una raffinata parodia del genere del romanzo detto gotico, in auge fra Sette e Ottocento (castelli cupi, fantasmi, neri misteri"…) in cui non può mancare la solita trama di un amore complicato che per districarsi ha bisogno di molto tempo.
«Persuasione» (1818, postumo, l'ultimo): per me il secondo miglior romanzo di Austen. Un amore appena accennato e perduto in età giovanissima si ripresenta verso il confine ultimo di giovinezza Sembra impossibile riacciuffarlo, tra segreti sgomenti e segreti desideri. Ma chi la dura la vince: difficile deviare, anche dopo anni, una freccia d'amore scoccata tra cuori giusti.
Restano tracce di altre opere: "Sandition", "Lady Susan". "I Watson". Che dire di queste bozze (tradotte anche in italiano)? Austeniane.
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