In morte di Philip Roth
2018
E' morto Philip Roth, grande scrittore americano. Lo si ricorda, lo si ricorderà. Qui, in prima battuta, fra i molti suoi romanzi grandi (alcuni più di altri) vogliamo raccomandarne uno, il più autobiografico fra i libri di un autore che non ha mai cessato comunque, direttamente o indirettamente, di parlare di sé: "Patrimonio" (1981,Einaudi). Philip Roth racconta l'esperienza sua dolorosa, ansiosa, riconoscente, commossa, nervosa, di fronte alla malattia del suo vecchio padre, così diverso da lui e per lui così essenziale in una continuità e fedeltà da inestirpabile legame familiare, ebraico-americano. Una storia cruda e tenera, piena di raccapriccianti dettagli medici e di commoventi slanci di pudico amore da parte di un figlio adulto per il padre vecchio. Un grande Roth che racconta il vero.
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