Un consiglio da Philip Roth
2022
Un consiglio per tutti coloro che amano leggere , e in particolare per gli amici dei nostri Circoli di lettura: leggete, non appena potete, con continuità e metodo, non a spizzichi e a intermittenze troppo larghe. Un romanzo è come un concerto: andrebbe gustato nel modo più unitario e continuato possibile. La pensava così anche il grande Philip Roth (1933-2018). Parlando di un personaggio (uno scrittore celebre), il quale, dopo aver sostato un poco, la sera, a chiacchierare davanti al camino sorseggiando un goccio di cognac, si alza per ritirarsi, Roth scrive:
""… disse che doveva ancora dedicarsi alla propria lettura serale. Non rendeva giustizia a uno scrittore se non lo leggeva per qualche giorno consecutivamente e per almeno tre ore di fila. Altrimenti, nonostante le note e le sottolineature, perdeva i contatti con la vita interiore del libro, e tanto sarebbe valso non averlo neppure cominciato"…"
Philip Roth, "Lo scrittore fantasma", Einaudi
Forse tre ore al giorno sono troppe, soprattutto per chi ha altro e molto da fare. Ma il principio del consiglio di Roth non fa una grinza. Mettiamola così: leggete ogni giorno e cercate di leggere ogni volta un buon numero di pagine.
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