Un confronto di copertine
2019
Il taglio del bosco
Carlo Cassola
Non è che il contenuto di un libro dipenda dalla copertina, cosi come l'abito non fa il monaco. E tuttavia la bellezza di una copertina fa parte della complessa seduzione di un libro. È una componente non essenziale né decisiva ma che ha la sua parte nel rapporto personale, conscio e inconscio, di un lettore con un libro. Poi si danno anche casi di copertine belle per contenuti brutti, e viceversa. Si ha l'impressione (una percezione da verificare) che, forse per la sovrabbondanza di libri pubblicati, sia in atto talvolta una trascuratezza del valore estetico e del misterioso nesso fra immagine e testo delle copertine. Un esempio solo, dettato da un dubbio soggettivo. "Il taglio del bosco" di Carlo Cassola (vedi video qui sopra), era apparso, sin dagli anni '50, in parecchie edizioni. Negli ultimi anni ne circolava una (che risulta ancora in commercio su on-line) con in copertina un dipinto molto bello, un paesaggio rigoroso di Ottone Rosai. Ora è uscita una nuova edizione, con una copertina che stilizza graficamente dei personaggi in movimento su sfondo scarno, astratto. Se leggete il libro, vi farete un'idea per un giudizio vostro. Noi vi mostriamo le due copertine.
- Post successivo
L'importanza delle parole
Le parole sono importanti (Dove nascono e cosa raccontano)
Marco Balzano - Post precedente
I racconti "sincopati" di Laura Morante
Brividi immorali (Racconti e interludi)
Laura Morante