Non ci resta che leggere (2)
21marzo
2020
2020
Aspetta primavera, Bandini
John Fante
I SOGNI DI UN RAGAZZO AMERICANO
"Si trattenne a lungo davanti allo specchio, in camera sua, a dialogare con Rosa, a provare le frasi con cui avrebbe accettato i suoi ringraziamenti. Ormai s'era convinto che quel regalo avesse il significato di una dichiarazione d'amore. Il modo in cui l'aveva guardata quella mattina, in cui l'aveva pedinata durante l'intervallo, erano tutti preliminari che la ragazza avrebbe finito con l'associare al gioiello. Era felice. Aveva deciso di esternare i suoi sentimenti. Immaginò che Rosa gli dicesse: -Ho capito subito che il regalo era tuo, Arturo-. In piedi davanti allo specchio le rispose: -Be' sai com'è. Un uomo è contento di fare un regalo di Natale alla sua ragazza-."John Fante, "Aspetta primavera, Bandini", Einaudi Arturo Bandini è un ragazzetto figlio di immigrati abruzzesi che vive in Colorado. Il padre Svevo è un uomo affascinante e seduttore, affabulatore e inaffidabile, al contrario della mamma Maria, vera custode della casa. La nonna Toscana conserva un'eco remota d'Abruzzo, rintracciabile nei resti di dialetto e nelle foglie di basilico. La famiglia Bandini è molto povera, la mamma fa fatica a umiliarsi davanti ai bottegai per avere cibo a credito mentre il marito gigioneggia in giro. Arturo, quando lascia l'alone caldo e buono della grande stufa di casa nell'inverno nevoso e gelido del Colorado, va a scuola, sogna di diventare un campione di baseball, si innamora della compagna Rosa, fra struggimento, tristezza e voglia di primavera e di vita. Il romanzo di una iniziazione.LEGGI LA RECENSIONE GUARDA IL VIDEO- Post successivo
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