Chi si rivede: Rocco Schiavone
2022
Nel nostro sito alterniamo (con gusto sempre soggettivo, s'intende) libri impegnati, impegnativi e profondi e libri più lievi ma non banali, titoli classici e titoli nuovi: canzoni leggere e belle e sinfonie, per usare una metafora musicale. Per chi ama i "gialli" d'autore e ha dunque apprezzato la serie che Antonio Manzini è andato costruendo intorno alla figura del suo vicequestore Rocco Schiavone, antipatico e adorabile, uomo vero e un po' mascalzone, ecco una bella notizia: Schiavone, poliziotto poco ortodosso spedito per punizione dalla sua amata Roma alla fredda Aosta (con il contentino della promozione a vicequestore) è tornato in libreria, con una nuovissima vicenda ("Le ossa parlano"). Naturalmente per chi vuole fare bene le cose e ancora non conosce il personaggio, urge il consiglio di cominciare la serie dall'inizio ("Pista nera") e snocciolare via via tutti gli altri titoli, sempre in commercio, con la loro storia evolutiva in crescendo. Di questo nuovo libro non diremo nulla (ci mancherebbe) se non che Rocco Schiavone, irritante e rassicurante come sempre, resta all'altezza del suo ruolo (e del suo creatore).
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