Addio ad Anna Felder
2023
Anna Felder, scrittrice svizzera di lingua italiana, è morta mercoledì a 87 anni, ad Aarau, suo luogo adottivo di vita. Felder è stata una delle voci più autorevoli e originali della narrativa elvetica di lingua italiana del Novecento e primi anni Duemila. Luganese, trapiantata ad Aarau dove per decenni è stata insegnante di italiano al liceo, Anna Felder ha promosso e vivificato l’italianità della Svizzera sia come insegnante, sia come promotrice di cultura, sia soprattutto come narratrice di sicuro valore. Per ricordare bene un autore nel momento del suo addio alla vita la cosa migliore da fare è leggere o rileggere quell’autore. Per questo motivo il Circolo dei libri ri-propone qui la lettura o la rilettura di “Tra dove piove e non piove”, che al di là dei successivi titoli di Anna Felder, spesso portatori di ricerca stilistica innovatrice e interessante, resta forse il suo romanzo più personale, più sentito, più emotivamente e narrativamente caro ai lettori (pubblicato nel 1972, è stato riedito nel 2015 dall’editore Dadò ed è tuttora in commercio). “Tra dove piove e non piove” è un romanzo che dopo oltre cinquant’anni mantiene tutta la sua vitalità e la sua forza di stile e di racconto, aprendo uno sguardo salutare e sensibile sulle condizioni degli immigrati italiani (ma anche dei ticinesi) nella Svizzera tedesca degli anni Sessanta (era il tempo delle iniziative anti-stranieri, fortunatamente naufragate nel voto popolare). Ecco qui dunque nel nostro sito il VIDEO e la RECENSIONE di questo bel romanzo svizzero-italiano. Dopo “Tra dove piove e non piove” Anna Felder ha pubblicato “La disdetta” (che piacque a Italo Calvino), “Gli stretti congiunti”, “Nozze alte”, “Nati complici”, “I sogni in barca”, “Le Adelaidi”, “Liquida”. Ad Anna Felder sono stati assegnati riconoscimenti e premi importanti, fra i quali, nel 2018, il Gran Premio svizzero di letteratura.
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