Circolo dei Libri

Colin Dexter

Sellerio

Quest'ultimo romanzo di Colin Dexter con protagonista l'ispettore Morse è anomalo, singolare. Questa volta Morse, che ci ha dato dentro un po' troppo con l'alcol e i vizi, assediato da un'ulcera e da un sospetto di diabete, si ritrova a dover essere un po' restaurato dai medici in ospedale. Ed è lì che si ritrova sotto gli occhi il manoscritto di un altro paziente, un vecchio colonello a riposo, il quale rovista in una storia vera accaduta a metà dell'800, quando una giovane donna passeggera di un battello pubblico lungo il fiume che porta ad Oxford, fu trovata morta in acqua. Morse, che messo a dieta strettissima, senza alcol e senza distrazioni, un po' si annoia, si appassiona alla storia e scopre che in quella cronaca ci sono molte cose che non gli suonano giuste. E così, per una volta, l'ispettore indaga non su un delitto di oggi ma su uno del passato. Lo viene a trovare ogni giorno il fido Lewis, coinvolto anche lui in questa inchiesta strana a ritroso. Poi naturalmente Morse, che ha passato la cinquantina ed è ancora piacente nonostante il segno degli acciacchi, adocchia le infermiere di servizio nel suo reparto e con qualcuna accende anche lampi di complicità e persino di seduzione. Assistiamo così a una strana inchiesta condotta da un letto d'ospedale e mirata a un mistero accaduto 150 anni prima. Ci sono enigmi e suspense, c'è molta atmosfera. Si sorride molto perché Morse è un bel tipo, un antipatico che piace.

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