Circolo dei Libri

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Non ci resta che leggere (8)

27marzo
2020

Il signor Cardinaud

Georges Simenon

LA PAZIENZA DEL SIGNOR CARDINAUD

"All'una e cinquanta Cardinaud prende il treno. Nello scompartimento, gente che non sa lo guarda come una persona qualsiasi ("…) È come una formica ostinata che segue ostinatamente la sua strada, il suo destino, e che, ogni volta che il carico le sfugge, lo afferra di nuovo, pur essendo quel carico più grosso di lei"Georges Simenon, "Il signor Cardinaud", Adelphi È la mattina di una calda domenica estiva, in una piccola città della provincia francese. Il signor Cardinaud, diligente e soddisfatto impiegato d'ufficio, esce dalla Messa festiva tenendo per mano il suo bambino. È contento, saluta con garbo i conoscenti, si ferma in pasticceria per acquistare le solite paste domenicali e si avvia verso casa dove lo attende la moglie Marthe rimasta con la bimba più piccola. Ma non trova il solito profumo di arrosto bensì un odore di pranzo bruciato abbandonato nel forno.Marthe è sparita portando con sé i risparmi di famiglia e lasciando la bimba in custodia alla vicina. Scomparsa nel nulla. Cardinaud accusa il colpo, stringe i denti e fronteggiando con dolorosa dignità la morbosa compassione di colleghi e conoscenti, tenace come un segugio, decide che lui deve riportare la moglie a casa. È l'unica via possibile per continuare a vivere la sua quieta vita di cui Marthe era la luce decisiva.LEGGI LA RECENSIONE