Humor e emozione e Tel Aviv
2017
Sette anni di felicità
Edgar Keret
48 anni, scrittore e regista cinematografico israeliano, Etgar Keret ci fa ridere e pensare con un romanzo che per quadri successivi ci racconta sette anni di vita a Tel Aviv in un racconto autobiografico. "Se un razzo ci può cascare in testa in qualsiasi momento, che senso ha mettersi a lavare i piatti?" E così il protagonista, attendendo una guerra che è nell'aria ma non arriva, si ritrova la cucina sporchissima...Questo è solo un minimo assaggio di una narrazione che con verve umoristica e intensità di tratto ci dice la duplice condizione e degli israeliani, che conducono da una parte una normalissima vita quotidiana fatta di crucci, fastidi, piaceri, esperienze, affetti, e dall'altro conoscono l'ininterrotta tensione di crisi, venti di guerra, minacce terroristiche. Un libro divertente e che fa pensare.
- Post successivo
Un giallista di razza
Pista nera
Antonio Manzini - Post precedente
Il piacere tra le scapole