Non ci resta che leggere (10)
2020
La simmetria dei desideri
Eshkol Nevo
L'IMPEGNATIVA BELLEZZA DELL'AMICIZIA
"Quindi siete ancora amici, eh?, ha commentato Yarom osservandoci uno alla volta (ci capitava sempre, quando incontravamo persone della nostra scuola: ci guardavano con quello stesso sguardo meravigliato-geloso di fronte al fatto che dopo tanti anni eravamo ancora amici). Tanto di cappello, tanto di cappello. Io non ho amici."
Eshkol Nevo, "La simmetria dei desideri", Neri Pozza
Luglio 1998, finale dei mondiali di calcio tra Francia e Brasile. A Tel Aviv un gruppetto di giovani amici per la pelle, appassionati di calcio (e di vita) stanno seguendo la partita in TV. Per gioco decidono che ognuno di loro scriva in segreto tre desideri che vorrebbe vedere esauditi quattro anni dopo. Chiuderanno i foglietti di tutti in un cassetto e di lì a quattro anni, la sera della finale, vedranno quali desideri si saranno avverati e quali no. Il romanzo, bello, divertente ma anche qua e là malinconico ( e con innesti di pensieri profondi) non fa che raccontare cosa succede a quei ragazzi in quei quattro anni: sentimenti, illusioni e delusioni, idee e passioni. Un romanzo sull'amicizia.
- Post successivo
Non ci resta che leggere (11)
Olive, ancora lei
Elisabeth Strout - Post precedente
Non ci resta che leggere (9)
La fabbrica delle stelle
Gaetano Savatteri